venerdì, luglio 27, 2007

 

Avrei voluto scrivere qualche cosa per esprimere la mia gioia per la liberazione delle infermiere incastrate in Libia,ma ero troppo preso per i preparativi per la mia scampagnata:

per la prossima settimana sarò qua!
Ovviamente niente rete, niente telefono ... solo ghiaccio, e inebriante aria sottile.

Spero che le mie gambe non saranno come era la mia attrezzatura, che ho dovuto rinnovare in buona parte, altrimenti mi avrebbero scambiato per il fratello zoppo di Gervasutti.

Domani prtenza alle 3:50 e via per la Val d'Aosta.

mercoledì, luglio 18, 2007

 

Perchè D'Alema dice e fa 'ste stronzate ?

(vedi anche post precedente)

E' un po' che faccio questa domanda ad amici e conoscenti, le risposte tipo sono:
1) Quelli di formazione liberale: "E' un pirla incosciente ed arrogante"
2) Quelli di sinistra che in questi anni vogliono definirsi riformatori, cominciano con la solita solfa: che il problema è complesso, che gli americano devono smetterla di impicciarsi degli affari degli altri, bal bla bla.
3) Quelli di sinistra domandano a me casa c'è di strano nelle parole (e nei fatti) di D'Alema. E poi sono orgogliosi del fatto fatto che D'Alema non è servo degli americani come Berlusconi.

Avete notato che nessuno cita "i palestinesi".
Di loro proprio nessuno se ne occupa. Poverini.

 

Per fortuna che c'è Carlo Panella

E' da qualche giorno che volevo scrivere un nuovo post sul forum, e D'Alema mi aveva dato l'occasione.

Poi leggo il blog di Carlo Panella, e non voglio dire che avrei scritto le stesse cose, ma sicuramente mi sarebbe piaciuto scriverle come le ha scritte lui.

Leggi qua le parole di un saggio!

mercoledì, luglio 04, 2007

 

Ma Hamas dove era ? I giornalisi non hanno visto niente.

La felicità per la liberazione di uno dei rapiti in mano ai terroristi islamici non è sufficiente a non farmi incavolare anche 'sta mattina. (ovverosia quando commetto l'errore di leggere i giornali alla mattina e non alla sera, quando ormai sono sedato dalla stanchezza della giornata)

Quello che mi fa incavolare è che sulla nostra amata stampa, cioè parlo del Corsera, e non dei giornali di partito faziosi, tipo Manifesto, La Repubblica od altro, il sequestro era attribuito, presubilmente, a delinquenza comune, in lotta per fazioni tribali.
La parola Islam, la parola Hamas venivano messe ben lontane.

Ora Liberano il giornalista, ed un comunicato ufficiale di Hamas dice che è finito il periodo dei rapimenti (immagino per i non israeliani, altrimenti...)

Ora secondo me, che ho una logica molto ristretta, 2 + 2 fa 4, ed allora ...

1) Ma perché i giornali non dicono che il giornalista era in mano ad Hamas 'democraticamente eletta'.

2) ma quando riportano al notizia che hamas ha bandito i rapimenti, perché non cita Gilad Shalit che è ancora ospite nel 'lussoso hamas hotel', famoso per le premurose attenzioni, come riportano intelligenti ospiti di altri alberghi, della stessa catena. (Parlo delle varie simone, sgrene, etc etc.)


PS:
(ora smetto di leggere, perché se vengo a sapere che il giornalista scozzese 'ringrazia', come da copione italiano, allora divento una belva, e stasera non me lo posso permettere: ho la riunione di condominio. stai calmo, stai calmo, stai calmo! )

 

I furbetti di via Torre Argentina

Stamattina a radio radicale ho sentito di un nuovo progetto del partito a favore della trasparenza dei parlamentari. La parola chiave è "network", come la cosa che dovrebbe inaugurare Capezzone oggi.
Credevo che la crociata di Pannella contro Daniele fosse già arrivata al limite della decenza. Ora siamo a briglie sciolte.
Mi vergogno di essere stato radicale. Ma che Pannella (ed i suoi lacchè) vada a cagare.

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