mercoledì, ottobre 25, 2006

 

Capezzone ed il senso del pudore

Capezzone trova meno imbarazzante parlare della sua vita sessuale e del camasutra che del motivo per cui è ancora in un governo che ha preparato questa magica finanziaria 2007!


Che miseria vedere Capezzone che cerca un po' di visibilità mediatica in prossimità della congresso dei radicali, dove sarà silurato.

Ripeto: Questa prima prova dei radicali al governo è straziante! Dateci un taglio. (*)

 

"Bye Bye Condy". Scoop: scoperto la risposta della Rice

Anche la stampa italiana non ha potuto evitare di dar notizia che l'Italia ha appoggiato Chevaz presso le Nazioni Unite (unici in Europa), e che il segretario di stato americano Rice "ha chiamato di persona il ministro degli Esteri italiano (D'alema l'intelligente) per esprimere in termini inequivocabili un forte disappunto".

Pochi sanno, però, che un pescatore del Maryland, mentre era indaffarato con ami ed esche sul molo del porto, ha visto il segretario di stato sig.ra Condolice Rice in tenuta da jogging che, al telefono cellulare, conversava in tono freddo e impassibile, e prima di riattaccare ha detto "Adieu Adieu Max" !

Non credo sia un buon segno per la politica estera italiana.

venerdì, ottobre 20, 2006

 

Esproprio ... al proletario (*)

Se il governo ha deciso, che per il bene dei lavoratori, il 50% del TFR passa in gestione all'INPS, ed inoltre il sindacato non ha opposto nessun impedimento, allora si vede che è cosa sana è giusta, MA ..

.. perché nessun parlamentare, che che non è d'accordo (leggasi opposizione), non promuove un emendamento o qualche variante alla legge che obbliga:

1) Il datore di lavoro consegna i soldi al datore di lavoro (es. assegno circolare)
2) Il lavoratore consegna i soldi all'INPS.

Basterebbe questa piccola operazione, che ai fini della finanziaria non cambia un bel nulla, per far comprendere a tutti i dipendenti della pazzia di questa finanziaria!

Ve lo vedete un rappresentante sindacale, che riceve i suoi soldi dal "padrone" e poi li deve "consegnare" al carozzone INPS.
Sono sicuro che cambierebbe giudizio sul fatto che il sindacato difende veramente i lavoratori. Cambierebbe giudizio anche sull'evasione fiscale!

A proposito di quest'argomento suggerisco la lettura di (*) questo bellissimo e divertenstissimo post

giovedì, ottobre 19, 2006

 

D’Alema e l’intelligenza

E’ opinione, ormai scontata, che D’Alema sia intelligente.
Ad essere sinceri ci ero quasi cascato anch’io, forse perchè vedendo il livello dei colleghi ‘onorevoli’ in queste ultime legislazioni, proprio una brutta figura non fa.

Ma è bastato fermarmi a riflettere per non più di 5 minuti per far sparire, come una bolla di sapone, la tanto decantata ‘Massima’ intelligenza.



Ecco in breve la mia riflessione.

Se la memoria non mi inganna, il caro Max, oltre che vice presidente del consiglio, presidente dei DS (e occupare l’ufficio del segretario), è anche ministro degli esteri.

Bene. Da cittadino italiano mi piacerebbe sapere quale sia la politica/strategia del governo (e quindi dell’Italia) su certi argomenti scottanti di politica estera. In alcuni di questi il caro Max è (o credi di essere) attore principale.

1) Sulla questione Russia diritti umani, accenna qualcosa, ma da la colpa agli americani.Qualche notizia

2) In Libano l’Onu chiude un’occhio sulla risoluzione 1701 e lui tace.Qualche notizia

3) In Libano il presidente Siniora snobba la risoluzione 1701, e lui tace. Qualche notizia

4) Gli Hezbolla allegramente si riarmano e rioccupano le posizioni di prima del conflitto, e lui tace.Qualche notizia

5) La Corea del Nord gioca al ‘piccolo fisico’ e lui tace.

6) Corre voce che l’Italia vuole vendere simpatici missili i Libanesi, e lui tace. Qualche notizia

7) Le forze francesi in Libano, fremono dalla voglia di colpire i caccia israeliani in ricognizione, e lui, equivicinanzamente, tace. Qualche notizia



Uno pensa, non dirà nulla perchè sta ancora elaborando pensieri, e progetti a questi gravi problemi.

Sbagliato!
Su un argomento, che probabilmente trova di suo gradimento, oppure interessante per la sua immagine mediatica, (Qualche notizia) convoca i giornalisti e dice la sua. Insomma fa il ministro degli esteri.


Dubbi:

a) Non è che la tanto decantata intelligenza alla fine non è altro che una misera ed opportunistica furbizia ?

Oppure:
b) Non è che l’argomento 'Cantanti e bambini', è l’unico problema che finora ha incontrato alla sua portata intelletiva?

venerdì, ottobre 13, 2006

 

Prodi in visita dal papa

Pare che questa visita sia stata un successo per Prodi. E' l'unica visita negli ultimi 10 giorni nella quale non ha avuto critiche alla finanziaria.
Entusiasta del successo ha ricevuto il Delai Lama.

 

Riforma TV firmata Gentiloni

La nuova riforma Gentiloni toglierà, dal 2009, due canali della TV, con la motivazione di rendere il mercato più libero.

Ora, non credo sia necessaria sapere cosa è il Darfur per porsi due semplici domande, e magari rispondere:

1) Come si può parlare di mercato libero, quando una commissione stilerà una norma per obbligare la vendita, e le modalità, delle frequenze?

2) Chi saranno quegli imprenditori che rischieranno i loro denari per aprire un canale televisivo in Italia dove ogni 48 ore la classe politica minaccia nuove riforme TV, e ogni qualche anno le fanno davvero ?

Provo rispondere alla seconda: a) Imprenditori i cui denari non sono i loro, b)Imprenditori che hanno un santo a palazzo Chigi. In due parole :"capitani coraggiosi"

giovedì, ottobre 12, 2006

 

Il ponte e le priorità

Oggi i giornali con grande enfasi "bocciano" il ponte sullo stretto, dicendo che ci sono altre priorità.

Non discuto che ciò possa essere vero, ma prima di bocciare il ponte non era più prioritario dire un bel si alla TAV ? (quando dico si intendo senza se e senza ma)

Invece tutto tace.

lunedì, ottobre 09, 2006

 

Finanziaria 2007 ed i Radicali

La prima prova di Governo dei Radicali è una straziante delusione.

Forse è meglio che si guardino allo specchio e cerchino di intuire dove stanno andando (o precipitando?).

In Italia la lealtà nei confronti degli alleati politici è un'inestimabile virtù, ma il divorzio dall'unione è l'unica soluzione per porre termine a questa farsa.
Non è che adesso i radicali sono contrari anche al divorzio ....



(Sono le mie riflessionidopo aver letto l'intervista alla sig.ra Bonino che difende questa finanziaria)

 

Ancora vivo!

Dopo l'incredibile presa di potere di Prodi e amici, sono rmasto stordito per un po'.
Adesso provo rimetter mano alla penna. (ooops tastiera)

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