ettore gonzaga

Forse Max non è il peggior ministro degli esteri.
Leggendo l'intervista di Dini, dopo il suo viaggio in Siria, D'Alema sta recuperando credito.

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Ma davvero un uomo così è stato primo ministro e ministro degli esteri ?
Pensare poi che è tra i "moderati" sento un brivo nella schiena.

Oggi Mautizio Crippa, su Il Foglio, ha superato se stesso:

"Una Second Life per la sinistra. Col suo awaltar."

Un genio!
( L'euro pagato per Il Foglio è ampiamente ripagato dopo aver letto la lettera di Maurizio Crippa in 4^. Il resto del giornale è gratis)

Ma sono io che sono paranoico o quella cara e delicata personcina nel filmato, che si chiama Dadullah Mansour, non è che altro uno dei cinque progionieri liberati per permettere lo sgozzamento di due afgani 'normali' e la liberazione di quel genio di Mastrogiacomo ?

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Un grazie di cuore a Mastrogiacomo, d'Alema, Strada e Prodi.
(permettetemi la A di d'Alema ... altrimenti c'erano troppe consonanti!)

E poi D'Alema non aveva detto che la lista dei nomi, ricevuta da Strada e passata a Kabul, non conteneva soggetti pericolosi. Insomma c'è da fidarsi di quel che dice D'Alema.
Ma io mi preoccupo soprattutto quando non dice nulla. Come il silenzio assoluto su Gaza.

... credeva che la "privatizzazione" Alitalia finisse diversamente da come sta andando ?

Pare che anche Airflot se ne sia andata, e rimane solo Banca Intesa/San Paolo.
Quindi possono offrire quello che vogliono.
Ma va là.

D'Alema e Prodi non hanno ancora espresso nessun pensierino sulla situazione a Gaza ed in Cisgiordania.
Lo sa D'Alema che è il ministro degli esteri d'Italia e che dovrebbe occuparsi di cose che stanno anche fuori dal feudo di Gallipoli ?
Come italiano sono disgustato. Rimpiango nani e ballerine.

Le intercettazioni a D'Alema dovrebbero continuare. Ci sarebbe la speranza, che parlando con qualche amico del bar sulla 'faccenduola' della guerra civile a Gaza, anche noi potremmo conoscere le opinioni del ministro degli esteri sull'argomento. Che poi dovrebbero essere le opinione dell'Italia.
(mi viene in mente che avevo scritto ....)

Oggi l'amministratore delegato delle ferrovie ha dichiarato che aspetta un risposta dal governo entro il 13 Giugno per quanto riguarda il futuro della TAV.
La commissione europea aspetta questa risposta (o meglio aspetta qualcosa di concreto) entro il 20 Luglio.
Gli italiani aspettano dai primi 100 giorni del governo.

Mi sono fatto un'idea.
Considerato come il governo abbia superato brillantemente, e con un colpo di scena, la dura prova Visco/Speciale, sono convinto che adotteranno la stessa strategia.

Ecco come:
Il ministro TPS, andrà in parlamento, e parlerà male della TAV, la giudicherà inadeguata ed inqualificabile. E poi zacchete. NOTAV!

adios amigos
dal Venzuela d'Europa è tutto.

Ma se il gen Speciale è "inqualificabile", allora mi chiedo :

1) perché non l'ha sostituito prima, magari quando ha mandato a casa anche gli altri generali ?
2) perché se era così inqualificabile lo voleva mandare a comandare la Corte dei Conti ?
3) perché allora ha tolto la delega a Visco, se era il generale inqualificabile ?
4) ma la mozione che Mastella aveva imposto alla maggioranza, non era quella di pieno appoggio alla GdF ? Cosa hanno votato allora?

E poi vedere che il governo manda allo sbaraglio politico, quello che doveva essere la loro punta di diamante dei tecnici, allora fa quasi rimpiangere Chavez. Almeno lui ci mette la faccia.

dal sud America d'Europa è tutto
Adios amigos

A parte il fatto che ci vuole poco per apparire migliori di Arafat, devo dire che Haniyeh è decisamente meglio: almeno in inglese ed in arabo dice le stesse stronzate.

Bello il servizio sul Guardian. (1 e 2 )


Ottimo anche il "sunto" apparso su l'Occidentale.

(certo che 'sto L'Occidentale è proprio una testata ben fatta!)

Qualche settimana fa ho seguito una conferenza su future tecnologie wireless.
La conferenza doveva essere molto tecnica, i relatori erano professori universitari ed aziende del settore. (doveva essere, in realtà ...)

In un intervento, parla un responsabile (se non il direttore) di un laboratorio di ricerca interdisciplinare di una famosa università romana.
Orgoglioso diceva tutto quello che fanno nei loro centri.
A parte le solite cose (che normali aziende di servizi fanno) era orgoglioso di alcuni progettini per il comune di Roma.
Tenetevi pronti.
Dopo aver abilitato internet senza fili per i vari parchi pubblici di roma (le Ville), racontava che per il comune stavano ampliando alcuni servizi come quello di sicurezza per le famiglie.
"...entrando al parco, mamma e bambino saranno dotati di un 'bottone' che controllerà la posizione di entrambi. Se il bambino si allontana troppo dalla mamma o va in zone pericolose, come laghetti, allora la mamma riceverà un SMS"

Io, fra me e me mi sono detto, "ecco proprio quello di cui avevamo bisogno, Walter è un genio"

(quando sui giornali si legge che l'Italia spende poco per la ricerca, io solitamente sospiro e dico .. meno male!)

Accaduto 10 minuti fa'.
Salgo in macchina, accendo la radio e come al solito è sintonizzata su radio radicale.
Stanno trasmettendo dal parlamento.
Bene, ascoltiamo:
" ... lo stornello ha un piumaggio nero ... un'apertura alare di 37 cm e non si ciba solo di olive, cara onorevole collega, ma anche di bacche, bruchi, etc. ... "

Oro, un ministro fa le scarpe alla guardia di finanza, Bush arriva in Italia e gli stanno preparando la festa. Putin vuole puntare i missili sulle città europee, la solita polveriera in medio oriente e il nostro parlamento che fa ?
Discute sugli stornelli.


Oddio piuttosto che si occupino della mia felicità meglio che pensino agli stornelli, ma almeno farlo in modo più decoroso.

Ecco la prova genetica, inconfutabile, che dimostra l'appartenenza al casato Savoia del nostro re Giorgio I Napolitano.

La mancanza di coraggio. Tipica del sangue Savoia.
Vittorio Emanuele III se ne fuggì da Roma e mise le chiappe al sicuro, ed al sicuro vuole stare anche Giorgio I che non vuole essere tirato in ballo sulla questione Visco/Speciale.

Ma il presidente della repubblica, non è il capo supremo delle forze armate ?
Allora è il capo della nettezza urbana di Napoli, visto che ci ha già messo il becco più volte?


Sulla brillante (ma poco originale, soprattutto per Repubblica) idea di Vsico quale salvatore del complotto P2 -3, non dico nulla.
I geni complottisti del resto sono sempre in gara a chi spara la più grossa.
Ieri ho letto che la guerra dei 6 giorni è stata voluta dal Mossad. (se non ricordo male oggi sono 40 anni dall'inizio)
(quando ritrovo il link lo posto)

E io che avevo sempre nel cassetto la speranza di rifugiarmi in Inghilterra, se qua in Italia l'amico Prodi continua a danneggiare il paese.
Cosa ti combinano gli inglesi:

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Con quest'embargo, soffrirei di ulcera anche a vivere nell'isola che è stata governata da Churchill. (che se non fosse stato per la sua testa dura, adesso i bravi Bertinotti, etc. girerebbero con la manina destra graziosamente levata in alto)


Vedo già le nostre università in gara per aderire a quest'embargo.

Certo che rinunciare a delle ricerche non per motivi scientifici, ma per motivi politici è quasi surreale.

PS
Devo dire che, stranamente a quanto succede dalle altre parti, ovverosia che la gente comune è "migliore" dei loro governanti, in Inghilterra è l'opposto. Viva i Blair, i Churchill, i Thatcher.

Qualche anno fa, alla procura di Milano si presenta il test Gamma, che poi si rivela essere la moglie (o morosa, non ricordo) di un amichetto di Berlsuconi che racconta di feste e cene nelle quali il Berlusca omaggia le donzelle con doni da far strarluzzare gli occhi, e nelle quali dice di aver sentito (intanto che scartava i pacchetti) che qualcuno avrebbe detto che il berlusca aveva pagato il giudice di Roma per una qualche questione.

Ecco, questo racconto fa scattare un processo che dura 10 anni, e che alla fine assolve tutti (Previti a parte) compreso il giudice che avrebbe dovuto prendere i soldi.
Inoltre durante le indagini la test Gamma risulta così inaffidabile che nemmeno l'accusa la cita negli atti.

Ripeto, la deposizione della test gamma immobilizza la procura di Milano per una indagine lunghissima (ed immagino costosissima).


Qualche anno dopo, durante una deposizione ufficiale, fatta davanti all'avvocatura dello stato, il generale comandante della guarda di finanza verbalizza che il vice ministro Visco ha ordinato di mandare via i vertici della guarda di finanzia della Lombardia senza un motivo tecnico (che per pura coincidenza stavano indagando su affarucci della Unipol),.
Ecco e questo non fa scattare nessuna indagine.

Non solo, dopo qualche mese appare sui giornali la deposizione (deposizione non confessione o semplicemente un racconto fatto ad un giornalista) ed ecco cosa dice la procura di Milano :

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Ancora qualceh giorno ed i giornali principali minimizzano
Visco difeso da tutti.