mercoledì, maggio 30, 2007
Come nascono le barzellette sui carabinieri
Cavoli, mi assento dalla autolesionistica lettura dei giornali per qualche giorno, ed al rientro non capisco più nulla.
Prima di partire la ministra Turco era incavolata perché il TAR non gli permetteva il raddoppio della dose minima di cannabis per un allegro spinello, ora leggo che vuole inviare i carabinieri nelle scuole per catalogare tutti gli 'accademici' spinelli.
Si capisce benissimo che tali provvedimenti, (che a ragion di logica non si contraddicono) non sono di ispirazione liberale, ma semplicemente per una misera natura propagandistica. (cosa ha fatto la Turco di liberale fino ad ora?)
Talmente misera che poi si stupisce se gli elettori, in cabina elettorale, inviano messaggi inequivocabili.
Ma i miei pensierini sono su un'altra questione:
Li avete immaginati i poveri carabinieri che devono visitare le scuole (senza magari indizi iniziali), così tanto per titolare qualche servizio al telegiornale ?
'sti poveri militari che devono fare la passerella nei cortili tra risatine e fischi di ragazzini viziati e protetti dalla 'relativistica ipocrisia" di tutti: genitori, professori, provveditori, segretari di partito, etc etc.
La capacità di immaginazione (che pare essere elemento necessario ad un essere intelligente) del nostro ministro non riesce ad immaginarsela la scena barbina che dovranno subirsi i nostri carabinieri (che poi non avranno nient'altro da fare, si suppone)
Ed il tutto per dare una risposta immediata ad una emergenza.
Ma quale risposta ?, e soprattutto, ma quale emergenza ?
Prima di partire la ministra Turco era incavolata perché il TAR non gli permetteva il raddoppio della dose minima di cannabis per un allegro spinello, ora leggo che vuole inviare i carabinieri nelle scuole per catalogare tutti gli 'accademici' spinelli.
Si capisce benissimo che tali provvedimenti, (che a ragion di logica non si contraddicono) non sono di ispirazione liberale, ma semplicemente per una misera natura propagandistica. (cosa ha fatto la Turco di liberale fino ad ora?)
Talmente misera che poi si stupisce se gli elettori, in cabina elettorale, inviano messaggi inequivocabili.
Ma i miei pensierini sono su un'altra questione:
Li avete immaginati i poveri carabinieri che devono visitare le scuole (senza magari indizi iniziali), così tanto per titolare qualche servizio al telegiornale ?
'sti poveri militari che devono fare la passerella nei cortili tra risatine e fischi di ragazzini viziati e protetti dalla 'relativistica ipocrisia" di tutti: genitori, professori, provveditori, segretari di partito, etc etc.
La capacità di immaginazione (che pare essere elemento necessario ad un essere intelligente) del nostro ministro non riesce ad immaginarsela la scena barbina che dovranno subirsi i nostri carabinieri (che poi non avranno nient'altro da fare, si suppone)
Ed il tutto per dare una risposta immediata ad una emergenza.
Ma quale risposta ?, e soprattutto, ma quale emergenza ?
